Il Memoriale del Genocidio Armeno sorge su una collina chiamata Forte delle rondini. Il nome di questa collina viene dalla leggenda secondo cui qui avevano il nido le rondini messaggere tra gli dei Marte e Afrodite.
Il complesso è stato inaugurato il 29 novembre 1967 ed è composto da diversi elementi. Una stele di 44 metri rappresenta la rinascita degli armeni, affianco le dodici piastre inclinate con all’interno la fiamma eterna in ricordo delle vittime. A lato su muro di pietra lungo 100 metri che fiancheggia il viale che porta al memoriale sono incisi i nomi delle principali città colpite dal genocidio.
All’interno del complesso si trovano un Museo con documenti storici e fotografie e il Parco della Memoria in cui sono piantati alberi in ricordo delle vittime che sono stati donati da personalità straniere.
Ne abbiamo parlato nel nostro Podcast Ermete, puntata numero 21, che puoi ascoltare here.
Laura Pronestì | P.IVA 09745190968