Bago, a poco più di un’ora in autobus da Yangon, è un agglomerato urbano decadente, costellato da baracche, fango e rifiuti, in cui l’unico mezzo di trasporto disponibile sono degli “Ape” adibiti al trasporto passeggeri. Questi mototaxi hanno il vantaggio di avere la possibilità di raggiungere i luoghi di interesse culturale più importanti della città. Uno di questi è la Shwemawdaw Paya, che ha un panorama sonoro decisamente diverso dalla Shwedagon Paya di Yangon ed è anche molto meno frequentata da fedeli e turisti; è costellata da suoni della natura e dalle campanelle tipiche degli stupa, anche se non mancano tuttavia i suoni di una vita che si svolge nel 2019: possiamo percepire chiaramente suonerie di cellulari a tutto volume e persone che parlano al telefono con un tono che difficilmente ci si aspetterebbe da un luogo religioso.
Ne abbiamo parlato nel nostro Podcast Ermete, puntata numero 2, che puoi ascoltare qui.
Laura Pronestì | P.IVA 09745190968